L'anno passato è stato senza dubbio molto impegnativo per tutti noi. Tutta la nostra organizzazione e le nostre vite sono state messe a dura prova dall'enorme lavoro che abbiamo dovuto affrontare, soprattutto in Italia e nell'Europa dell'Est. La pandemia e la guerra hanno fatto esplodere le disuguaglianze, le ingiustizie sociali e hanno messo a nudo tutte le fragilità di un sistema globale che ha emarginato i diritti ed i bisogni primari delle persone più fragili. Senza l'impegno dei nostri gruppi, dei sostenitori e dei volontari, la loro creatività e il loro duro lavoro, non sarebbe stato possibile cambiare rotta. I nostri progetti a favore dei poveri e delle famiglie a rischio hanno permesso di restituire dignità a centinaia di persone, facilitando il reinserimento lavorativo a molti disoccupati.
Ancora una volta abbiamo potuto viaggiare e visitare i nostri gruppi in tutto il mondo e continuare a formare responsabili, operatori sociali e fondatori di chiese in diverse località. Abbiamo osservato che molti gruppi (dopo la crisi) sono diventati molto seri riguardo alla loro visione e questo sta rendendo il nostro lavoro più fruttuoso ed efficace.
Nel 2023 continueremo a lavorare affinché molti bambini poveri e giovani abbiano pari accesso a un'istruzione che li prepari al lavoro di domani.
Le vostre preghiere e il vostro aiuto finanziario fanno la
differenza nella vita dei ragazzi e delle famiglie che
cerchiamo di aiutare ogni giorno attraverso i nostri
operatori in prima linea in 4 continenti!
Da molti anni, la nostra associazione finanzia una casa di accoglienza nell'India centrale che può ospitare più di 300 bambini a rischio. In questo luogo, i bambini possono ricevere le cure necessarie insieme a un'adeguata educazione scolastica, con l'aiuto di uno staff medico e di insegnanti volontari qualificati. L'anno scorso il primo gruppo di giovani che ha terminato la scuola superiore ha deciso di proseguire con gli studi universitari. Il loro desiderio è quello di tornare nei loro villaggi, offrire cure mediche gratuite ai malati e creare nuove opportunità di lavoro. In India stiamo aiutando più di 200 ragazze che abbiamo salvato dalla tratta di esseri umani. Le storie di queste giovani donne sono dramma- tiche e molte di loro devono sopportare continue pressioni da parte dei genitori, che vogliono costringerle a tornare a prostituirsi per mantenere la famiglia. Il nostro lavoro in sinergia con le autorità e le istituzioni locali è complicato, ma ultimamente stiamo iniziando a vedere risultati incoraggianti.
Abbiamo urgentemente bisogno di più sostenitori regolari per i nostri progetti!
Contattateci al più presto se volete far parte di questa visione del Regno!
Dio vi benedica!
Graziano e Sonja CREPALDI (Responsabili Life Share Network)